Ristorante Convivio in Casagrande - Figline Valdarno, Città Metropolitana di Firenze

Beatrice Gabriela

Ristorante del Hotel in cui abbiamo soggiornato, locale carino e cibo piacevole. Abbiamo mangiato molto bene e siamo rimasti contenti della qualità del cibo e della preparazione di esso.
Il servizio sfortunatamente danneggia l’esperienza. Il comportamento dei camerieri nei nostri confronti è stato uno scortese e poco professionale. Sembrava veramente che ci volessero fuori al più presto, può essere causa della stanchezza oppure della giornata lavorativa NO ma non è una scusa per trattare dei clienti ( delle persone ) in questa maniera.
Per il resto lo consiglio.

Francesco De Martino

AREA RISTORO.
Uno dei posti più antichi di Figline Valdarno, piccolo ma molto carino, ma tenuto male da una gestione che secondo me focalizza le sue attenzioni la maggior parte sull'area del pernottamento visto che il ristorante non è stato soddisfacente, partendo dai prezzi troppo alti secondo il mio parere per quello che abbiamo mangiato, erano in 4 a servire per pochi tavoli all'esterno. Abbiamo ordinato un tagliere, i pici all'aglione, un risotto con gamberi e zucchine, e un calice di vino.

Abbiamo aspettato 20 min circa per un tagliere nel frattempo abbiamo mangiato pane dalla fame, Il tagliere era x2 ps 28 euro: ci hanno portato due tegole di legno piccole con 4 fette di formaggio un po di affettati (prosc. Salam. Ecc..) 2 per ognuno, 2 crostini ai fegatelli, 2 bruschette piccole, e 2 fettine tostate con l'olio.
avevo chiesto un po di miele o una marmellata agrodolce per i formaggi perché mancava, mi avevano portato una marmellata all'albicocca che sicuramente erano delle piccole confezioni d'albergo prima dei essere portate in una ciotolina.
Il vino: non era arrivato ne durante ne prima dell'antipasto, quindi quando hanno portato via i piatti dell'antipasto glielo fatto presente, ed ho chiesto di NON portarmelo piu visto che avrei preferito berlo con i salumi. Dopo pochi secondi arriva un altro cameriere con la bottiglia pronto a scusarsi e versarmelo io prontamente gli ho risposto "grazie ma l'avrei preferito prima, non si preoccupi".
I primi: la mia compagna ha ordinato un risotto con gamberi e zucchine, dove ha messo del sale a crudo sopra e lei non lo fa MAI, era insipido, gamberi congelati e non c'era (*) sul menù, e il riso era andato... troppo cotto.
Io ho ordinato dei pici all'aglione il sapore era anche buono ma i pici erano Crudi, infatti la pasta rimaneva tra i denti ed io facevo molta fatica a masticare, chiamo il cameriere per farglielo portare indietro almeno per farmelo saltare un altro po in padella e lui mi risponde "guardi che i pici devono essere cosi" non volevo fare teatro mostrandogli quanto la pasta era dura e quindi facendo scena muta me li sono fatti passare in padella, infatti questa volta erano mangiabili.

Per 2 primi e un antipasto 72 euro per 2 persone senza sconto the Fork, sconsigliato.

Mirko Clori

Veramente uno dei migliori ristoranti della zona. All'interno della proprietà dei nobili Ristori, tra le antiche mura medioevali del borgo di Figline si trova il portico con vista sul piccolo giardino all'italiana. Mentre le antiche sale interne sono adorne di cimeli d'epoca. Servizio da ristorante stellato. Piatti gourmet. Abbiamo assaggiato il brie fritto, la faraona e la scamerita con un ottimo chianti superiore di loro produzione.

Alessandra Gherbitz

Pessimo servizio: il cameriere rovescia una ciotolina piena di olio sulla tovaglietta, pulisce alla meglio con un tovagliolo e se ne va: mi lascia con una pozzanghera d'olio fra le posate e i bicchieri. Io mi chiedo: ma devo mangiare in queste condizioni? Nemmeno l'avessi rovesciato io! Pici all'aglione immangiabili. Prosecco servito al tavolo che non corrisponde a quello sulla carta dei vini.

Luca Banchi

Buonissimo, consigliatissimo e location suggestiva. Probabilmente uno dei ristoranti più buoni dove abbia mai mangiato e come potete vedere dalle mie recensioni ne ho provati tantissimo. Abbiamo avuto la fortuna di mangiare in questo posto sia a pranzo che a cena perché abbiamo soggiornato all'Hotel, assaggiando così vari piatti. il 110 e lode va alla Mattonella di Maialino, un piatto che da solo vale la cena ed è il motivo per il quale torneremo a mangiare qui. Così tenero e gustoso che al sol pensiero mi torna l'acquolina. Anche gli altri piatti sono buoni e le porzioni abbondanti. Tagliatelle ai porcini ricche di condimento, fiori di zucca ripieni gustosi, linguine alle alici squisite. Quindi, dal punto di vista del cibo, non posso che fare i complimenti allo chef e promettere il mio ritorno. Location molto bella e romantica, forse i faretti sono troppo forti e potrebbe essere studiata un'illuminazione più confortevole.
I prezzi perfettamente in linea con il cibo, direi uno dei pochissimi posti che dopo aver pagato pensi "più che meritato".

Le pecche sono:
1 - Il servizio un po' distratto e un po' lento a cena. Abbiamo dovuto sollecitare perché i nostri piatti erano andati ad un altro tavolo arrivato dopo di noi e alcuni tavoli li ho visti in attesa.
2 - Il distanziamento: alcuni tavolo non sono a norma di distanziamento, tanto che potresti trovarti schiena a schiena con il tuo vicino. Scegli bene il tavolo.
3 - Il caffè: non è buono, potete evitarlo. Meglio un amaro.
4 - Gli zampironi e il fumo: Comprendo il voler evitare un po' di zanzare ma mangiare con il fumo dello zampirone non è il massimo.
5 - Il tagliere di formaggi. La scelta potrebbe essere migliore.

andrea conti

In un ex convento del 1300, location pittoresca e fascinosa, il personale disponibile e gentilissimo (hanno portato al bambino album e matite per colorare). Menù toscano dai sapori veri e ben presentati. il dolce è stato una piacevolissima sorpresa, buonissimo.

LIT TRAVELERS

Domenica sera ceniamo in questo ristorante io la mia compagna e nostro figlio. Locale molto carino con un bel giardino (adatto per passeggiare e far addormentare nostro figlio durante la cena). Onestamente non hanno soddisfatto le nostre aspettative, abbiamo mangiato bene (materia prima di buona qualità) ma a mio parere i piatti erano piu curati esteticamente che nel gusto e il vino servito un po troppo caldo, dettaglio che mi ha fatto finire la bottiglia a fatica. Un antipasto da dividere in due, tre primi, due dolci, acqua e vino(35 euro) abbiamo speso 110 euro.

Raffaele Pibiri

Luogo magico ricco di storia, il personale altamente qualificato, e simpatico. Il cibo molto ben impiattato e il gusto dei piatti non delude le aspettative (alta cucina), ottimo anche il vino della casa. Abbiamo mangiato sia a cena che a pranzo e il livello della professionalità sul ristoro rimane sempre costante, consigliatissimo a chiunque sia nei pressi di Figline. Voto cinque super meritato.